CORSI

Prima settimana

25 agosto ore 9.30 - 29 agosto ore 18.30

Opzione A:

Approccio biografico. Fondamenti e tecniche

Rita Bichi, Ordinaria – Università La Cattolica di Milano
Paolo Montesperelli, Ordinario – Università Sapienza di Roma

Programma del corso

Il corso prevede una full immersion nella ricerca qualitativa a partire dai fondamenti teorico-metodologici che la legittimano nella ricerca sociologica fino all’applicazione delle tecniche che ne derivano e agli strumenti usati nella pratica di ricerca. Il percorso si snoda su cinque giornate, ognuna delle quali prevede una parte di riflessione teorica e una applicativa, con esempi tratti dalle esperienze di ricerca. Esercitazioni di gruppo e lavori individuali saranno discussi e analizzati con i docenti.


Letture consigliate

  • Bichi R. (2002). L' intervista biografica. Una proposta metodologica. Milano: Vita e Pensiero.
  • Bichi R. (2007). La conduzione delle interviste nella ricerca sociale. Roma: Carocci.
  • Montesperelli, P. (2014). Comunicare e interpretare. Introduzione all'ermeneutica per la ricerca sociale. Milano: Egea
  • Montesperelli, P., Diana, P. (2003). Analizzare le interviste ermeneutiche. Roma: Carocci.
Opzione B:

Tecniche di ricerca sociale per il mercato e l’impresa: dal customer insight alla soddisfazione del cliente

Pierpaolo Simonetti – Head of CRM Intesa Sanpaolo International Banks Division
Dario Pellegrino – Analista di Mercato e Marketing strategist

Programma del corso

Il corso approfondisce come le tecniche e i metodi della ricerca sociale possano essere applicati al mercato e allo sviluppo d’impresa, con particolare attenzione alla customer satisfaction. I partecipanti esploreranno strumenti e strategie per analizzare il comportamento dei consumatori, monitorare la percezione del brand e migliorare la customer experience. L’obiettivo è fornire competenze pratiche per trasformare i dati raccolti in insight utili a supportare il business, dallo sviluppo dei prodotti all’ottimizzazione dei servizi.
N.B. Prima del corso, chiederemo ai partecipanti di compilare un breve questionario per valutare il livello di conoscenza iniziale della classe e adattare i contenuti alle esigenze degli studenti. Vi invitiamo a compilarlo con attenzione.

 

Modulo 1: Introduzione alla Ricerca Sociale per il Mercato e l’Impresa

  • Obiettivi:
    • Comprendere come la ricerca sociale può supportare le aziende nel raccogliere dati utili per prendere decisioni informate.
    • Distinguere tra le diverse tipologie di ricerca: qualitativa vs quantitativa.
  • Contenuti:
    • Cos’è la ricerca sociale applicata al mercato.
    • Tecniche e metodi di ricerca sociale: indagini, interviste, focus group, osservazione, mistery shopping, benchmark
    • Come portare valore usando delle semplici tabelle

Modulo 2: Metodi di Raccolta Dati e Analisi dei Comportamenti dei Consumatori

  • Obiettivi:
    • Imparare a raccogliere e analizzare dati sui consumatori per comprendere i loro comportamenti e preferenze. Il valore del gruppo di lavoro nella creazione di una survey di prodotto, servizio oppure una desk assessment.
  • Contenuti:
    • Come scrivere un questionario funzionale alle esigenze di una azienda ovvero la mappa concettuale e la raccolta del brief cliente interno/esterno
    • Strumenti di analisi dei comportamenti dei consumatori (ad esempio, segmentazione, analisi dei trend, pricing sensitivity, cluster analysis)
    • Interpretare i dati: come fare inferenze basate su dati numerici e qualitativi

Modulo 3: Monitoraggio della Percezione del Brand e Misurazione della Customer Satisfaction

  • Obiettivi:
    • Comprendere come monitorare la percezione di un brand attraverso indagini di mercato e feedback.
    • Apprendere gli strumenti per misurare la soddisfazione del cliente e utilizzare questi dati per ottimizzare il servizio o il prodotto.
  • Contenuti:
    • Tecniche di misurazione della percezione del brand (brand awareness, brand equity).
    • Strumenti per misurare la customer satisfaction: NPS (Net Promoter Score), CSAT (Customer Satisfaction), ECSI (European Customer Satisfaction Index).
    • Quanto vale l’NPS in borsa e perché è così importante per le aziende
    • Il valore del closing the loop: inner loop e outer loop
    • Brand funnel: l’awareness e i suoi “compari”

Modulo 4: Analisi e interpretazione dei dati

  • Obiettivi
    • Comprendere le principali tecniche di analisi e interpretazione dei dati.
    • Acquisire competenze nell'uso di software per l'analisi dei dati quantitativi e qualitativi.
    • Sviluppare la capacità di pulizia, organizzazione e gestione di dataset.
    • Trasformare i dati in insight strategici per supportare decisioni aziendali.
    • Creare report efficaci e scegliere le modalità di visualizzazione più adatte.
  • Contenuti
  • Dalla raccolta all’analisi: tecniche di interpretazione dei dati
    • Analisi dei dati quantitativi: basi di statistica applicata.
    • Analisi dei dati qualitativi: codifica e interpretazione.
    • Software e strumenti per l’analisi (Excel, SPSS, Survey Monkey, etc.).
  • Laboratorio: analisi di un dataset
    • Pulizia e organizzazione dei dati.
    • Creazione di report e scelta delle modalità di visualizzazione degli insight.
  • Esercitazione guidata: dal dato all’insight strategico
    • Interpretazione dei risultati.
    • Discussione e presentazione dei principali finding.

Modulo 5: Dall’analisi alle strategie di marketing

  • Obiettivi
  • Comprendere come trasformare i dati analizzati in strategie di marketing concrete.
  • Sviluppare la capacità di tradurre gli insight in decisioni aziendali.
  • Creare e presentare proposte strategiche basate sulla ricerca.
  • Migliorare le competenze nella comunicazione dei risultati ai decision-maker aziendali.
  • Valutare l’apprendimento attraverso la sintesi delle competenze acquisite.
  • Contenuti
  • Dall’insight all’azione: applicazione della ricerca alla strategia aziendale
    • Come trasformare i dati in decisioni di marketing.
    • Creazione di proposte strategiche basate sulla ricerca.
  • Laboratorio: presentazione di un progetto di ricerca
    • Ogni gruppo presenta un report basato sui dati analizzati.
    • Simulazione di una presentazione per un cliente o un’azienda.
  • Esercitazione finale: sintesi e valutazione dell’apprendimento
    • Feedback finale e valutazione delle competenze pratiche.


Letture consigliate

  • Marradi, A. (2019). Tutti redigono questionari. Ma è davvero così facile? Milano: Franco Angeli.
Opzione C:

Pratiche e metodi della Digital Public History

Marcello Ravveduto, Associato, Università degli studi di Salerno
Enrica Salvatori, Associata, Università di Pisa, Presidentessa AIPH, Associazione Italiana di Public History

Premessa La Public History è uno dei fenomeni più originali che si sia affermato negli ultimi anni nel campo degli studi storici in diversi paesi del mondo e anche in Italia. La nascita e lo sviluppo di questa disciplina sono stati accompagnati da numerosi dibattiti relativi alla sua natura, che hanno però riguardato in maniera limitata il suo statuto scientifico. Nella serie di lezioni si presenteranno alcuni punti cardine, tesi a dare alla disciplina piena legittimità epistemologica, e li si trasformeranno in esempi concreti di pratica da attuare con i diversi pubblici.



Programma del corso

• Introduzione alla disciplina: Digital Public History tra Public History e Digital Humanities - 6 ore
• Il public historian e i suoi pubblici: istituzioni, privati e comunità (codice etico) - 4 ore
• Storia e Memoria: raccolta ed emersione di nuove fonti. (digitalizzazione, crowdsourcing, interviste, costruzione di archivi e biblioteche digitali) - 12 ore
• Narrazioni e identità: i diversi modi di fare e raccontare la storia (audiovideo, progetto web, social network, galleria virtuale, mappa) - 12 ore
• Creare e comunicare un progetto complesso - 6 ore

 

Letture consigliate

  • Ciotti, F. (2023) Digital humanities. Metodi, strumenti, saperi (a cura). Roma: Carocci.
  • Micciché, A., Pizzirusso, I., Ravveduto, M. (2025). Il primo libro di didattica della storia. Torino: Einaudi.


Seconda settimana

1 settembre ore 9:30 - 5 settembre ore 18:30

Opzione A:

L’uso della IA nell’analisi delle interviste in profondità

Fabrizio Martire, Ordinario, Università Sapienza di Roma
Daniele Scarscelli, Ricercatore, Università Piemonte orientale

Obiettivo del corso

Il corso è pensato per introdurre ricercatori e studenti all’utilizzo dell’intelligenza artificiale come strumento di supporto nell’analisi delle interviste in profondità, evidenziandone le differenze rispetto all’uso degli altri software. Attraverso un percorso teorico-pratico, i partecipanti apprenderanno come utilizzare l’IA per individuare temi emergenti, categorizzare i contenuti e sintetizzare le trascrizioni di interviste. Verranno anche esplorati alcuni limiti dello strumento, come la possibilità di bias legati ai dati su cui l’IA è stata addestrata, che possono influenzare l’interpretazione dei risultati e riprodurre rappresentazioni stereotipate o generalizzanti dei fenomeni oggetto di analisi. Il seminario ha, pertanto, lo scopo di fornire ai partecipanti spunti per riflettere criticamente sull’integrazione dell’IA nella pratica sociologica, per un utilizzo consapevole e responsabile.


Programma del corso

1° parte
Presentazione del progetto di ricerca e del materiale empirico che verrà usato nel corso.
2° parte
Approfondimento, attraverso casi empirici, dell’uso della IA con guida per categorizzare, descrivere, sintetizzare i contenuti di testi (nello specifico, trascrizioni di interviste), anche con l’obiettivo di anche evidenziare le differenze rispetto all’uso di altri programmi (ad es Atlas.ti) ed esaminare i limiti dello strumento, come il rischio di bias e stereotipi, e le implicazioni etiche del suo utilizzo.
3° parte
Esercitazioni in gruppi di lavoro.
Ultimo slot (venerdì mattina)
Sintesi e discussione finale.

Opzione B:

Analizzare la complessità in ambito sociale attraverso modelli di equazioni strutturali

Rosanna Cataldo, Ricercatrice – Università di Napoli Federico II
Ciro C. De Falco, Ricercatore – Università di Napoli Federico II

Obiettivo del corso

Questo corso è pensato per chi vuole conoscere e capire in maniera pratica e concreta come si applicano i modelli ad equazioni strutturali (SEM). Il corso intende fornire una panoramica dei Modelli Equazioni Strutturali e fornire le competenze necessarie a comprendere e a svolgere un’analisi in ambito sociale.
Dopo una panoramica generale, sarà approfondito l’approccio PLS (Partial Least Squares) ai Modelli ad Equazioni Strutturali, noto anche come PLS - Path Modeling (PLS-PM). I diversi aspetti teorici e pratici del PLS-PM verranno affrontati partendo da casi e problemi reali, utilizzando specifici software di analisi. Particolare attenzione sarà dedicata all'interpretazione degli output e alla presentazione dei risultati.
Prerequisiti
I contenuti del corso prevedono una conoscenza di statistica descrittiva monovariata e bivariata e una conoscenza di base delle tecniche più comunemente usate nella ricerca empirica: regressione multipla, analisi fattoriale esplorativa, ANOVA, ecc.
Indice sintetico
Riepilogo statistica di base e principali tecniche di analisi
Introduzione alla path analysis
I modelli ad equazioni strutturali: covariance e component based
Approccio Partial Least Squares - Path Modeling



Letture consigliate

  • Amaturo, E., Grassia, M. G., & Lauro, C. (2020). Partial least squares. Modeling for studying social issues. In Partial Least Squares. Modeling for studying Social Issues. Mc Graw Hill.
  • Di Franco G. (2001) EDS: esplorare, descrivere e sintetizzare i dati. Guida pratica all'analisi dei dati nella ricerca sociale, Milano: Franco Angeli.
  • Kline, R. B. (2023, 5th edition). Principles and practice of structural equation modeling. Guilford publications.
Opzione C:

Come condurre una web survey: dall’ impostazione del questionario all’analisi dei dati

Felice Addeo, Ordinario – Università degli studi di Salerno
Giuseppe Michele Padricelli, Ricercatore – Università degli studi di Napoli Federico II

Programma del corso

Nel contesto della survey research il questionario si configura come uno degli strumenti più diffusi per indagare i fenomeni sociali. Nato come strumento di controllo per finalità censuarie, nel corso degli anni si è adattato ai presupposti dell’inchiesta campionaria per lo studio dell’opinione pubblica, per le ricerche di mercato, per lo studio dei processi culturali, economici e politici. L’avvento della rete e la sempre maggiore pervasività dello scenario digitale nella quotidianità sociale ha avuto un impatto senza precedenti sulla ricerca sociale e, conseguentemente, sugli adattamenti e sull’applicazione del questionario.
Secondo Schmitz (2018) infatti Il digitale ha profondamente trasformato il contesto delle Survey, cambiando il modo in cui le persone si informano, usano i media ed entrano in relazione con i brand, modificando anche il modo in cui le persone si relazionano e reagiscono agli stimoli, comprese le richieste di collaborazione alle indagini di marketing.
Oggigiorno il ricorso alle indagini online risulta in alcuni casi particolarmente appetibile rispetto agli approcci tradizionali perché garantisce una maggiore velocità di realizzazione e costi ridotti.
Il corso punta a offrire competenze metodologiche utili alla preparazione e allo svolgimento tutte le fasi di una ricerca standard, dalla strutturazione del disegno della ricerca alla preparazione degli strumenti di survey.
In particolare, il corso si sofferma sulla costruzione del questionario e sulle diverse opportunità di somministrazione dello strumento sia attraverso i canali tradizionali che nelle forme di diffusione e promozione online.
Durante gli incontri, il ricorso a specifici casi studio permetterà di chiarire i vantaggi, le opportunità, i limiti e gli ostacoli che caratterizzano le strade digitali di indagine.  Verranno identificati gli errori commessi più di frequente dal ricercatore e verrà fatta luce sugli aspetti fondamentali a cui fare attenzione quando la popolazione da campionare è composta da utenti connessi.          
Il corso consiste in momenti di lezione frontale ed esercitazioni pratiche da svolgere in gruppo.
I docenti incoraggiano i partecipanti a condividere casi di loro interesse, inclusi esempi tratti dai propri progetti di ricerca in preparazione o in fase di definizione.



Letture consigliate

  • Biffignandi, S., Bethlehem, J. (2021). Handbook of web surveys. Wiley.
  • Fink, A. (2024). How to Conduct Surveys. A Step-by-Step Guide. Sage.
  • Marradi, A. (2019). Tutti redigono questionari. Ma è davvero così facile? Milano: Franco Angeli.


COSTI
Anche quest’anno sono previsti prezzi scontati in base al mese di iscrizione:
prima ti iscrivi, più risparmi sulla quota d’iscrizione!


Partecipazione alle attività didattiche
IN PRESENZA
(un solo corso per settimana)


Quota iscrizione per una settimana:

entro il 150 giugno
150,00 €
dopo il 30 giugno
200,00 €
Quota iscrizione per due settimane:

entro il 30 giugno
250,00 €
dopo il 30 giugno
300,00 €

La quota di iscrizione andrà all'associazione Paideia a copertura delle spese di viaggio e soggiorno dei docenti e dei membri dello staff della scuola, che prestano tutti la loro opera gratuitamente. Tutti i partecipanti sono coperti da un'assicurazione.

N.B. Per iscriversi ad uno dei corsi è necessario compilare il modulo di iscrizione indicato alla voce "iscriviti ai corsi" nel menù in alto a destra del sito www.paideiascuoleestive.it ed effettuare il pagamento tramite bonifico bancario. Per la promozione farà fede la data indicata sul versamento.