La Scuola Estiva sul Metodo e la ricerca Sociale propone un programma di alta formazione rivolto a studenti universitari, dottorandi, ricercatori e professionisti che desiderano approfondire la teoria e le tecniche dei diversi metodi standard della ricerca sociale.
È nata nel 2004 come scuola estiva dell'Associazione Paideia da un'idea di Alberto Marradi, professore ordinario di Metodologia delle scienze sociali all'Università di Firenze. La scuola ha vantato negli anni la partecipazione di docenti con alto riconoscimento nella comunità scientifica come Bezzi, Bichi, Chiesi, Corbetta, Di Franco, Gasperoni, Giampaglia, Losito, Marra, Mattioli, Montesperelli, Palumbo, Pitrone, Marradi stesso e molti altri.
Concepita nello spirito che caratterizza le finalità e le iniziative dell’Associazione Paideia, di un'educazione di ampio respiro e di una formazione di alta qualità, la scuola estiva si ispira ai principi pedagogici e culturali di alcune scuole filosofiche della Grecia antica che promuovevano un rapporto tra docente e discente a stretto contatto con la natura.
Proprio per questo la scelta della sede ospitante i corsi ha eletto fin dalla prima edizione un piccolo villaggio medievale, ormai quasi inabitato e immerso nel verde: il Borgo Terravecchia (Giffoni Valle Piana, SA).
Da oltre dieci anni, per due settimane tra fine agosto e inizio settembre, Terravecchia ospita studenti provenienti da tutta Italia volenterosi di approfondire il loro ambito di studio, regalando scorci incantevoli e momenti di riflessione collettiva.
A partire dal 2015, l'offerta formativa della Scuola Estiva sul Metodo e la Ricerca Sociale è raddoppiata!
Nuovi corsi rivolti ad allievi che intendono approfondire le proprie conoscenze sull'analisi dei dati multivariata e sui nuovi approcci alla ricerca sociale vengono tenuti in un altro piccolo paese storico situato nel cuore dell'incontaminato Cilento: il Borgo di Tortorella (SA).
Visita la sezione Corsi per saperne di più sul programma didattico dell'edizione 2024!
Sin dalla sua fondazione, la Scuola si è sviluppata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell'Università degli Studi di Salerno ed è stata riconosciuta anche dall'Associazione Italiana di Sociologia (AIS). Le quote di iscrizione sono estremamente contenute grazie al contributo dei docenti e dei membri dello staff che prestano la loro opera senza percepire compensi, con il solo rimborso delle spese di viaggio.